Un genere di disciplina differente da quello conosciuto: le posizioni vengono mantenute solo per pochi secondi e fluiscono con dolcezza ed eleganza in una sequenza continua. I benefici? Focalizza la mente sulla percezione di ciò che sta avvenendo nel nostro corpo.
· Yoga Flow Roma Nord ·
E’ una delle versioni, con cui l’Occidente si avvicina a questa millenaria disciplina indiana. E’ certamente quella meno statica, in quanto le asana, ovvero le classiche posizioni dello yoga, vengono mantenute solo per pochi secondi. Fluiscono con dolcezza ed eleganza di movimento in una sequenza continua, coordinata e scandita solo dal ritmo del respiro, come in una danza e a volte simile ai movimenti del Tai Chi. L’essere guidati unicamente dall’intensità fisica dei gesti e da una respirazione profonda e uniforme, porta automaticamente a liberare la mente, focalizzandola sulla percezione di ciò che sta avvenendo nel nostro ‘essere’.
Yoga Flow Roma Nord
La pratica
Non siamo nell’Ashtanga yoga, la tecnica per cui le sequenze sono fisse e insostituibili. Nel flow yoga la sequenza delle posture non è prestabilita e ordinata nell’ambito di una specifica serie, ma sono concepite diverse e innumerevoli possibilità coreografiche che il maestro può inventare adattandole al livello e alle caratteristiche della propria classe. Sapete come sia complesso allenare contemporaneamente agonisti e antagonisti, in modo tale da non condizionare un equilibrio muscolare fondamentale per la postura, ma anche per evitare infortuni. Ebbene, le asana del flow yoga si completano l’una con l’altra: tenute e posizioni d’equilibrio in cui i muscoli contratti, si alternano allo stretching, in cui si allungano e distendono.
I benefici
Con una pratica costante si nota un rapido aumento della mobilità articolare, della tonicità muscolare, un riequilibrio metabolico e lo sviluppo di resistenza, flessibilità, forza, agilità ed equilibrio. Le varie posizioni eseguite in continuità, stimolano, infatti, il sistema cardiocircolatorio e, grazie al controllo della respirazione, cuore, muscoli e polmoni vengono stimolati al massimo. Si possono, inoltre, attenuare i disturbi che colpiscono la schiena, in particolare la zona cervicale e lombare, ma anche emicrania e stipsi. Infine, si incrementa e consolida nel tempo anche il benessere psicofisico, ottenendo una maggiore concentrazione, duttilità e consapevolezza.
Da un articolo di Mabel Bocchi (Gazzetta dello Sport)